Chiesa di San Sebastiano
I ruderi di questa Chiesa sorgono nel borgo Magghia, il periodo di costruzione potrebbe risalire ai primi del 400,
la struttura si leva a limite di un promontorio. La Chiesa conserva parte dei muri perimetrali,
l'abside posto a margine dell’unica navata, lascia intravedere resti di un affresco raffigurante L'Eterno.
Il borgo che ospita la Chiesa risale alla seconda metà del 1100, è stato il primo nucleo abitativo,
sorto grazie alla costruzione del Castello, originariamente questo borgo sorse come presidio militare e
dormitorio per le maestranze; successivamente si ingrandisce fino a richiamare la popolazione che stanziava
nel territorio della valle. Magghia offre riparo e difesa, in più la sua posizione risulta nascosta
da occhi marinareschi che scrutavano i pendii delle montagne in cerca di qualcosa da razziare.