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News Febbraio 2009

Il sito forzadagro.net vuole comunicare, a tutti i lettori e gli amici che lo visitano per avere informazioni e notizie a riguardo del paese, che, lo stesso, non deve essere considerato espressione o voce di nessuna compagine politica, nè locale, nè nazionale. Tutti gli argomenti pubblicati nel Blog e nella sezione News, se non diversamente indicato, sono da ritenersi redatti da Carmelo Stracuzzi. Tutto il resto del sito è stato realizzato grazie alla partecipazione ed al coinvolgimento di tanti giovani del paese, per maggiori dettagli vedere la sezione Credits.
Coloro che intendono attribuire significato diverso da quanto sopra detto, sono da ritenersi ignoranti, non in termine dispregiativo, ma in quanto ignorano la verità pubblicamente espressa.



Venerdì 13 Febbraio, in un noto locale dell'hinterland Jonico, attorno ad una pizza, si sono riunite due compagine storiche della politica di Forza d’Agrò, ed esattamente, quella capeggiata dal candidato Sindaco nelle passate amministrative del 2006 Antonino Bianca e quella capeggiata dal candidato Sindaco Salvatore Donato che ha visto eletto capo gruppo di opposizione Roberto Carullo. Presenti al sodalizio, oltre ai due esponenti precedentemente menzionati, uomini della politica di Forza e di Scifì come il Prof. Agostino Lombardo già Sindaco del paese collinare, Antonino Stracuzzi, Renato Micali, Filippo Muscolino, Paolino Gentile, Franco Donato; tutti a vario titolo già amministratori del Comune, nonché Antonio Lombardo per la frazione, Pasquale Stracuzzi, Maurizio Brunetto, l'Arch. Sebastiano Stracuzzi, Nicola Di Cara, Pasquale Lombardo e Vincenzo Gullotta, amici e collaboratori. Non hanno potuto partecipare per improrogabili impegni familiari e di lavoro - ma hanno espresso la loro solidarietà come se fossero presenti - il Prof. Carmelino Lombardo già vice sindaco e Pippo Bondì ex consigliere comunale.
Tracciato positivamente da Antonino Bianca e Roberto Carullo il profilo di questa unione che non inizia proprio in questo momento, ma addirittura, affonda le sue radice sin dal 2000 allorquando, il capo gruppo di opposizione Renato Micali dava all’allora Presidente del Consiglio Comunale Roberto Carullo la disponibilità del gruppo di opposizione a collaborare con la maggioranza. Arriva anche il placet del Prof. Agostino Lombardo che nell’incontro, ha manifestato il proprio compiacimento, asserendo che forse questa volta – unendo le forze – si ha la formula giusta per poter governare il paese. Compiacimento e soddisfazione anche da parte del Dr. Filippo Muscolino che crede fortemente in questa unione, attraverso la quale possa finalmente trovare sbocco il paese. Unanime anche il compiacimento dell’Arch. Sebastiano Stracuzzi e Maurizio Brunetto che hanno evidenziato come lo scopo del gruppo non debba essere quello di chiudersi a riccio, ma bensì, lasciare a tutti la possibilità di interfacciarsi ed eventualmente fare parte di questo nuovo organigramma.
Antonino Stracuzzi, fiducioso nell'unione, pensa che sia giusto, come precisato dall’Arch. Stracuzzi, lasciare spazio a chi veramente crede in questo sodalizio.
La seduta viene chiusa da Roberto Carullo che fa passare un messaggio importante:
"Non si può fare Amministrazione se ognuno di noi non crede in quello che gli sta accanto e non si fida di lui, e poi, per ogni amministratore servono gli amici che devono supportarlo e stargli vicino. Da soli non si và da nessuna parte."

Auguri ed in bocca al lupo.



Settimana scorsa Il dottor Salvatore Cuffaro, ex presidente della Regione Sicilia e attuale senatore eletto presso le fila dell'UDC, è stato in visita a Forza d'Agrò.
Anche se la visita è stata a carattere privato, ci piace sottolineare che, nessun esponente dell'amministrazione del paese ha accolto il dottore per rendergli il benvenuto.
Forza d'Agrò non ha bisogno di questo tipo di politica, e sicuramente ha ben ricordato chi aveva di fronte. Per dovere di cronaca riportiamo qui di seguito un piccolo excursus delle vicende che hanno interessato il dottor Cuffaro.

"Durante la sua prima presidenza alla Regione Siciliana è entrato, insieme ad altri, nel registro degli indagati per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa nell'ambito dell'inchiesta sui rapporti tra il clan di Brancaccio e ambienti della politica locale. Con gli elementi raccolti, gli inquirenti ritengono che, attraverso Antonio Borzacchelli e Miceli (precedentemente assessore UDC al Comune di Palermo, legato a Cuffaro) e grazie alle talpe presenti nella Direzione distrettuale antimafia di Palermo, Cuffaro abbia informato Giuseppe Guttadauro, boss mafioso ma anche collega medico di Miceli all'Ospedale Civico di Palermo, e Michele Aiello, importante imprenditore siciliano nel settore della sanità, indagato per associazione mafiosa, di notizie riservate legate alle indagini in corso che li vede coinvolti.

Nel settembre del 2005, Cuffaro per questi fatti, negati dall'interessato, è stato rinviato a giudizio per favoreggiamento aggravato alla Mafia e rivelazione di notizie coperte da segreto istruttorio, mentre non è stata accolta l'accusa di concorso esterno. Secondo il GUP è accertato che abbia fornito all'imprenditore Aiello informazioni fondamentali per sviare le indagini, grazie a una fonte non ancora nota, incontrandolo da solo in circostanze sospette, riferendo che le due talpe che gli fornivano informazioni sulle indagini che lo riguardavano erano state scoperte. Nell'incontro, anche una discussione riguardante l'approvazione del tariffario regionale da applicarsi alle società di diagnosi medica posseduta dall'imprenditore. Aiello ha ammesso entrambi i fatti, Cuffaro afferma soltanto che si sia discusso delle tariffe. Il GUP ipotizza inoltre che il mafioso Guttadauro sia venuto a conoscenza da Cuffaro delle microspie, in funzione del suo rapporto con Aiello, sempre per via del contatto con i due marescialli corrotti, in servizio ai nuclei di polizia giudiziaria della Procura di Palermo, uno dei quali è stato l'autore del piazzamento delle microspie. Secondo una perizia ordinata dal tribunale nel corso del processo a Miceli, nei momenti in cui si è scoperta a casa di Guttadauro la microspia, sarebbero state confermate le testimonianze secondo le quali la moglie del boss mafioso ha dato merito a Totò Cuffaro del ritrovamento.

Nel dicembre 2006, Miceli è stato condannato in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa.

Il 15 ottobre 2007 il procuratore aggiunto del processo a Cuffaro Giuseppe Pignatone ha chiesto 8 anni di reclusione per l'attuale Presidente della Regione Sicilia, per quanto riguarda i seguenti capi d'imputazione:

1. favoreggiamento a Cosa Nostra;
2. rivelazione di segreto d'ufficio.


Il 18 gennaio 2008 Cuffaro viene dichiarato colpevole di favoreggiamento semplice nel processo di primo grado per le 'talpe' alla Dda di Palermo e condannato a 5 anni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Cuffaro assiste alla lettura della sentenza nell'aula bunker di Pagliarelli e dichiara immediatamente di non essere intenzionato ad abbandonare il suo ruolo di presidente della regione Sicilia. Nel frattempo, la pubblicazione di una serie di foto che lo ritraggono con un vassoio di cannoli, mentre apparentemente festeggia per non essere stato condannato per favoreggiamento della mafia, provoca un grande imbarazzo. Il 24 gennaio 2008 l'Assemblea regionale siciliana respinge la mozione di sfiducia (53 voti contro 32) presentata dal centro sinistra. Nonostante il voto di fiducia del Parlamento siciliano, Cuffaro si dimette due giorni dopo, nel corso di una seduta straordinaria dell'Assemblea. Cuffaro ha annunciato che appellerà la sentenza."

Per chi volesse documentarsi maggiormente sulla vicenda, consigliamo di guardare il reportage "LA MAFIA E' BIANCA" di Stefano Maria Bianchi e Alberto Nerazzini.

A differenza di altri non tutti apprezzano.



E' stato messo online il sito www.antichimuri.com, vetrina pubblicitaria sul web dell'omonima pizzeria di proprietà di Giuseppe Carullo.
Il sito contiene tante informazioni utili, curiosità e foto.

I testi e le foto sono stati realizzati con cura e dedizione da
Marina Stracuzzi, a cui vanno i Nostri complimenti!



In coinciedenza delle elezioni eurepee, si voterà anche per le amministrative nei comuni di: Forza D'Agro', Condrò, Leni, Rometta, San Salvatore di Fitalia, Sant'Agata di Militello, Spadafora e Tortorici. Lo ha deciso la Giunta Regionale che ha approvato la proposta per le Europee e le amministrative presentata dall'assessore alle Autonomie locali, Francesco Scoma. Dunque le operazioni di voto si svolgeranno sabato 6 giugno dalle 15 alle 22 e domenica 7 giugno dalle 7 alle 22.

Diamo a Forza d'Agrò ciò che si merita!